Gucci fa uno strepitoso omaggio al genere scifi degli anni 50/60 ed è subito amore!
Non riesco a smettere di vedere il corto della nuova campagna pubblicitaria di Gucci per l’AI-‘17*, girata da Glen Luchford, perchè è una vera gioia per tutti i fashion nerd del mondo.
Da quando è alla direzione di Gucci, Alessandro Michele ha imposto il recupero di estetiche looser e, a volte, discordanti riproposte poi in moltissime passerelle di questo ultimo triennio.
Questa volta ha recuperato la nave ammiraglia più iconica della storia delle serie tv, l’Enterprise, facendo salire a bordo per mezzo del teletrasporto, ovviamente, i clienti della Maison – gente abituata a salpare con yacht dalle fattezze sempre più fantascientifiche. Un omaggio ai B-Movie e alla fantascienza degli anni ‘50/’60 – il “Pianeta Proibito” giusto per citare un titolo – dominata da alieni dagli occhi giganti, esseri anfibi/antropomorfi – quel mostro della palude che nelle avventure a cartoni di Scooby Doo terrorizza spesso i nostri eroi – dinosauri e felini giganti.
Le citazioni diventano anche ironiche perché in era di 4k-hd-ultratop quegli effetti speciali fanno sorridere e rendono il tutto ancora più accativante.
I colori della collezione, lo stile retro, le estetiche si sposano perfettamente a ricreare quel mondo che è anche uno stile di vita che gioca con le nostre paure, con le ossessioni, che è un feticcio e che è Moda!
*A.I. ovviamente è Autunno Inverno, ma vista la campagna potrebbe essere anche intelligenza artificiale.
PS la foto che ho scelto è una chiara citazione di “Navigator” film degli anni ’80 del periodo di “recupero” del genere fantascienza