Solo il 25/26/27 settembre sarà possibile vedere al cinema “Franca: chaos and creation”, il documentario di Francesco Carrozzini sulla vita di Franca Sozzani.
Siamo stati alla proiezione di “Franca: chaos and creation”, il documentario di Francesco Carrozzini sulla vita di Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia dal 1988 al 2016, anno della sua scomparsa, nonché sua madre.
Secondo me questo documentario è uno di quelli che tutti dovrebbero vedere. Intanto perché è una testimonianza su quanto ancora il made in Italy possa dare al mercato internazionale, non solo come sistema moda ma anche in termini di arte, comunicazione e imprenditoria.
Quella di Franca Sozzani è la storia di una donna che nella sua vita ha seguito solo le regole che il suo istinto le dettava, assumendosi sempre ogni responsabilità che da questo derivava; ma è anche la storia di un genio creativo, che ha guardato e analizzato la società -nel documentario ci racconta della sua cultura borghese ma anche dei suoi viaggi a Londra e negli States – e ha capito che la moda non è un fenomeno separato da quello che succede nel mondo ma che, al contrario, ne è del tutto intriso.
Un documentario che va visto perché abbiamo ancora tanto bisogno di imparare cos’è la creatività, quella vera. Ad esempio di come abbia capito che le immagini debbono parlare, raccontare le storie, alimentare il sogno e attraverso questa sua visione, è riuscita a superare l’ostacolo più grande di Vogue italia ovvero la lingua.
La nostra è una lingua poco diffusa e un giornale in lingua italiana per ovvi motivi ha un pubblico di nicchia nel modno e invece Vogue Italia è LA rivista n tutto il mondo.
Immaginate di avere questa pretesa 28 anni fa senza internet, e con i tempi della moda scanditi in modo completamente diverso. Quella è stata la sua prima grande rivoluzione.
Negli anni ha saputo scegliere i migliori fotografi, alcuni sconosciuti oggi mostri sacri. Una simbiosi, quella tra lei e i suoi fotografi (solo per citare qualche nome Steven Meisel, Peter Lindbergh, Bruce Weber) che li ha spinti ben oltre l’immagine di moda ma li ha portati sulla strada dell’arte.
Impossibile infatti dimenticare servizi storici come “Makeover Madness“, riflessione sul fenomeno della chirurgia estetica (2005), “The Latest Wave“, ispirato dalla tragedia dello sversamento di petrolio nelle acque del golfo del Messico (2010), “All Black Issue“, primo numero in assoluto con solo modelle di colore (2008), solo per citarne alcuni, nei quali la moda diventa anche una pratica possibilità di riflessione e denuncia sociale – cosa che molti non hanno apprezzato o banalizzato.
A tutti i creativi del presente e del futuro questo film è un inevitabile “must see“.
Vi invito dunque a scoprirlo, nelle sale fino a mercoledì.
Qui l’elenco dei cinema dove lo potrete vedere.
- Immagine di Franca chaos and creation per gentile concessione dell’ufficio stampa
- Immagine di Franca chaos and creation per gentile concessione dell’ufficio stampa
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- Foto di Peter Lindbergh Immagine di Franca chaos and creation per gentile concessione dell’ufficio stampa
- 63^ Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica Immagine per gentile concessione dell’ufficio stampa Location: Ve Venezia inaugurazione del FESTIVAL People: Sozzani Franca, Carrozzini Francesco
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